Presentazione del libro "NOI SPERAVAMO" di Salvatore Coppola

Presentazione del libro NOI SPERAVAMO di Salvatore Coppola

Venerdì 17 luglio, alle ore 19, nel Palazzo Romano di Patù, sarà presentato il nuovo libro di Salvatore Coppola “Noi speravamo. La costruzione dello Stato unitario tra forme di ribellismo e crisi delle certezze. Il caso Salento (1861-1870)”, realizzato con il sostegno del Collegio Geometri di Lecce e il patrocinio del Comune di Patù e della Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione del Basso Salento “Nicola G. De Donno”. Nel volume, pubblicato da Giorgiani Editore, si affronta il tema dell’Unità d’Italia nel Salento, declinato attraverso il percorso biografico-politico di noti ed eminenti uomini del Risorgimento salentino, come Sigismondo Castromediano, Liborio e Giuseppe Romano, Giuseppe Libertini, Giuseppe Pisanelli, Bonaventura Mazzarella, Oronzio De Donno ed altri.

L’incontro si aprirà con i saluti del sindaco del Comune di Patù Gabriele Abaterusso e del presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano. A dialogare con l’autore sarà Mario Carparelli, responsabile del Presidio del Libro del Capo di Leuca-Salentosophia. Conclude Mario Spedicato, docente Unisalento.

L’iniziativa – organizzata dal Comune di Patù, associazione Salentosophia e Presidio del Libro del Capo di Leuca – è promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria turistica e culturale, in collaborazione con l’associazione Presìdi del Libro.

Immagini dell'evento

Mappa

Documenti e link

Opzioni di stampa:

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su